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Kenya info #4In aggiunta a quanto già detto sulle popolazioni che vivevano in Kenya, occorre ricordare che gli Arabi furono tra i primi a stabilirsi in questo Paese, restando preferibilmente sulla Costa. Solo occasionalmente essi s'inoltravano all'interno.Gli Arabi iniziarono i commerci con le tribù del Kenya perchè nel loro Paese di Oman non ci sono foreste ed essi avevano bisogno di legname per costruire le loro case e le imbarcazioni. Inoltre essi resero oltremodo remunerativo quel commercio degli schiavi che aveva accompagnato, nella sua crudeltà, tutte le stagioni dell'uomo fin dal suo apparire sulla terra. Ovunque il più forte poteva prevalere sul più debole. Prima che si fosse abolita la schiavitù, c'erano schiavi dappertutto. La cosa importante da ricordare è che dagli arabi e dalle donne africane schiave è sorta una popolazione nuda che chiamò se stessa "Vasvaili" il che significa "Gente della Costa", e una lingua il "Kisvaili" che divenne la lingua franca di molte regioni d'Africa. Questa lingua, il Kisvaili, ha l'impianto grammaticale delle lingue Bantu ma, allo stesso tempo, impiega molti vocaboli arabi. Essa è diventata, nel corso degli anni, la lingua con la quale le tribù del Kenya s'intendono tra loro pur conservando, ciascuna di esse, la propria lingua madre. Così tra gli Aembu del Distretto di Embu ( dove si trova Kyeni), la lingua madre è il Kiembu ma molti oggi parlano anche il Kisvaili che si apprende anche a scuola insieme all'inglese (gli Aembu sono cugini degli Akikuyu e la loro lingua è molto simile al Kikuyu). Il Kisvaili e l'inglese sono le lingue ufficiali del Kenya ma la gente comune e gli anziani soprattutto, sono molto onorati e lieti quando si parla loro utilizzando le loro lingue madri. Il Kisvaili, comunque, si è affermato come la lingua del commercio d'ogni giorno ed ha accompagnato le piccole imprese commerciali dalla Costa sempre più avanti verso l'interno del Paese. Questa lingua ha favorito anche l'insediarsi degli Indiani in Kenya e il loro affermarsi nel commercio fin su in Uganda e addirittura nel Congo. Questa degli Indiani in Kenya è un'altra bella storia che vedremo meglio più avanti quando parleremo della ferrovia Mombasa-Entebbe. Per il momento può bastare sapere che in Kenya c'è una forte presenza di uomini e donne di radice indiana e che essi gestiscono una grande fetta del commercio e delle professioni. Il Kenya odierno si presenta, quindi, come un Paese multietnico e, necessariamente, multiculturale. Anche la razza bianca, come vedremo, è tuttora ben presente in Kenya. Prima di terminare questa nota informativa, occorre che vi accenni qualcosa sul conto della Somalia e dei Somali. Come abbiamo studiato a scuola, tutto il Corno d'Africa, negli ultimi 150 anni è stato molto vicino a noi Italiani. Così Gibuti, l'Eritrea, l'Etiopia e la Somalia ci conoscono bene nelle nostre virtù e nei nostri difetti. I Somali, sono un popolo molto fiero e molto aitante di pastori nomadi che ha il culto delle armi e delle grandi distanze. Sono di religione islamica e provengono dall'incrocio cogli Arabi della sponda araba del Mar Rosso. La loro lingua è stata scritta per la prima volta negli anni sessanta. Quando parlano di se stessi, i Somali s'identificano come degli straordinari camminatori in grado di attraversare dei deserti ancor meglio dei loro cammelli.... Per loro non esiste la nozione di confine territoriale e politico. Sconfinare in Kenya per loro è una parola senza senso perché loro sono i signori dei grandi spazi e ritengono di poter cercare ovunque le condizioni migliori per le loro mandrie e i loro cammelli come hanno fatto i loro avi ancor prima che gli attuali confini fossero stabiliti. Così col Kenya ci sono state da sempre rivolte e scontri armati che si sono accentuati negli ultimi lustri da quando, cioè la Somalia si trova senza un governo. Oggi la Somalia è in preda ai fortissimi sconvolgimenti che fazioni tra loro rivali si procurano colla speranza di prevalere le une sulle altre. Sui Somali, peraltro, si riversano le attenzioni interessate del terrorismo internazionale che ha bisogno di rendere sempre più conflittuali i rapporti col Kenya visto da loro come convinto assertore del sistema democratico occidentale. Vai a Kenia Info #5 [ o anche .. #6 #7 ] |